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F.F.D.  Old Style Rarities & Unreleased Cover
Artist: F.F.D.
Album: Old Style, Rarities & Unreleased
Label & Pubblication Year: KOB Records, 2004
Tracklist: La Ragazza Dei Quartieri Alti / Is This Love / A Bev / Panino Al Cervello / Bughele Bea / Poliziotto Mercenario / Dito Medio / Distruggi / Cancion D’ Amor / Non Abbiamo Bisogno Di Voi / W La Birra / Luna Ribelle / Cantico Dell’ Osteria / Nick Mess / Nador (Coglione) / La Classe Non Li Vuole / Politiche ‘96 / Brindare In Compagnia / Potere Nelle Strade / Death To Dance / Freedom / Special Girl / Homicide / Kids Of The Street
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Mi ricordo quando appresi per la prima volta divertito dell’esistenza dei Quattro Cazzi Volanti (F.F.D. per l’ appunto) da un articolo su Dynamo di qualche anno fa, e così deve essersi stampato il sorriso sul volto di molti dei seguaci della musica underground del bel Paese, visto che da quel giorno il combo parmense di strada ne ha fatta parecchia, ritagliandosi un considerevole spazio nel panorama musicale “alternativo” nostrano, diventando una delle band più conosciute dell’ area Oi!. Dopo due album, un mini split, due 45 giri e svariate partecipazioni a compilations, ecco giunto il momento di questo “Old Style, Rarities And Unreleased”! Ben 24 brani che ripercorrono il percorso dello storico gruppo: dai primissimi vagiti sul demo d’esordio del ’94, passando per la “La Ragazza Dei Quartieri Alti”, vecchio hit pop-punk riproposto in versione inedita (beccatevi anche il videoclip!), l’ormai inrinttraciabile omonimo 45 giri del ’95 (che bello risentire l’ inno “Dito medio”), l’ album di debutto “Ridere di Rabbia” che già dal titolo sintetizzava perfettamente la filosofia ribelle e allo stesso tempo scanzonata della cultura skineahds (spero siate abbastanza informati da non ricollegare per forza di cose questo termine alle famose teste rasate di estrema destra!), per arrivare agli episodi inediti. La scelta delle cover “Is This Love” di Bob Marley, “Potere Nelle Strade” dei leggendari Nabat, “Death To Dance” dei pionieri Business la dice lunga sulle preferenze sonore della formazione emiliana: ska, punk, Oi!, combat-rock dosati con passione e divertimento vanno a braccetto con le liriche, ora rivoltose contro autorità e mode (“Poliziotto Mercenario”, “Distruggi”, “Non Abbiamo Bisogno Di Voi”), ora inneggianti alla spensierata vita da pub (“W La Birra”, “Cantico Dell’ Osteria” ). Insomma, un fantastico regalo per tutti i loro fans ed un’ ottima occasione per chi ancora non li conosceva ed è interessato ad avvicinarsi alla musica Oi! tricolore.

Recensione realizzata da Roberto Barisone

Vote: 7,5